Formia: cielo, mare e montagna
Certe storie nascono sotto una luce speciale. Certi posti da sempre sono predestinati ad una gloria eterna, ad una bellezza dura a morire. A Formia si incontra la storia dei grandissimi personaggi Romani, i quali la scelsero come luogo eccelso di villeggiatura e una natura rigogliosa e ardente che si manifesta sotto le sembianze di una catena montuosa maestosa e un Golfo, quello di Gaeta, di altrettanta grandezza. Le tradizioni antiche si sposano con la vita di mare, con la pesca, con gli antichi porticcioli romani, con una cucina sopraffina, con un contesto vivace ed elegante.
Si dice che Ulisse sia passato da queste parti e sia stato accolto dai Lestrigoni, rudi e imponenti creature mitologiche che non lo accolsero con molta cortesia ma oggi Formia tutto può sembrare tranne che un posto poco ospitale. La città si mostra pacifica e pittoresca, con le braccia aperte. Non è gelosa della sua storia, al contrario ti invita a goderne le bellezze; non è gelosa della sua natura, ti invita a scoprirla. Tutto ciò che pare voler dire è: vieni a godere di questo tesoro. Del resto sembra che il suo nome provenga dal greco e che voglia dire “approdo”: benvenuto in un approdo incantevole.
CHE STORIA AFFASCINANTE!
Ma cosa si può pretendere di più? Nonostante un golfo meraviglioso e uno scenario naturale di una bellezza disarmante proprio non è possibile non partire dalle bellezze storiche che Formia ha da offrire. Abitata dai guerriglieri Volsci sin dal 500 a.C. entrò nei possedimenti romani a partire dal 338 a.C.: da quel momento in poi, la città divenne una delle mete preferite di grandi e importanti personaggi romani tra cui Mamurra, Mecenate e Cicerone, il più celebre oratore dell’antica Roma, i quali fecero qui costruire delle splendide ville ove ritirarsi in villeggiatura riposandosi dallo stress dell’Impero. Una suggestione storica bellissima e che dopo più millenni si continua a ripetere con i villeggianti odierni che raggiungono le loro belle case sul mare di Formia. Cosa visitare? Parti dal versante sud-ovest della città. Una delle prime e più importanti attrazioni in cui ti imbatterai è la Tomba di Cicerone , oltre che oratore, politico, filosofo, scrittore e avvocato. Il sepolcro, risalente al I sec. a.C., è composto da una torre quadrata alta 20 mt e, nonostante non si possa essere sicuri del fatto che accolga ancora oggi la salma del grande oratore romano, si presenta come un luogo davvero suggestivo. A due passi, potrai anche visitare il mausoleo di Tulliola, figlia di Cicerone morta di parto.
Procedendo lungo questo tragitto storico fantastico ti imbatterai nella bellissima Fontana di San Remigio, opera di epoca romana nei quali pressi avrai modo di visitare alcuni tratti rimasti intatti della Via Appia, la regina viarum. Finita qui? Macché! Il culmine viene raggiunto con la Torre di Castellone , sicuramente l’attrazione di Formia più imponente e conosciuta. Di origine medievale, la struttura è oggi caratterizzata da due torri imponenti che danno alla città un aspetto affascinante e arcaico. Nei paraggi potrai tra l’altro osservare il Cisternone romano, un’opera idraulica antica nella quale pare sia stato assassinato il poi santo Erasmo durante l’epoca delle persecuzioni romane. E ancora, i resti romani del porto di mare, Villa Rubino, chiamata dai locali Villa di Cicerone anche se non si ha certezza che sia appartenuta allo stesso, splendido esempio di villa romana dal clima davvero suggestivo, i criptoportici, imperdibili splendide costruzioni appartenenti ad una villa marittima romana e la mastodontica torre di Mola, la quale dal 13esimo secolo funge da dominatrice del porto di Mola, una delle antiche fazioni che con Castellone e Maranola ricostituirono nel 1862 la città di Formia, una perla di storia, mare e cultura che vale davvero la pena visitare.
IL MARE, PRESENZA SPECIALE
A Formia c’è il mare. Un’affermazione quasi banale, sicuramente scontata. Per lo meno a primo impatto. Il mare di Formia non è solo una affascinante cornice. Perché a Formia il mare comunica con la maestosità delle montagne, che come giganti si ergono a protezione di esso. Perché i numerosi porticcioli conservano l’animosità e veracità dei locali. Perché il mare conserva gelosamente i tesori ittici che rendono la cucina formiana così prelibata. Perché nel litorale di Vindicio , insignito negli ultimi anni delle tre stelle della balneabilità, potrai trovare il tuo angolo di California, con una natura rigogliosa e vanitosa e dei venti possenti e continui che richiamano eserciti di surfisti in cerca dell’onda perfetta. Perché nel mare si mettono in moto le imbarcazioni che vanno a raggiungere gli infiniti orizzonti delle splendide isole pontine che fanno il verso a Formia da lontano. Perché a Formia c’è il Mare: quello che vive nel cuore dei cittadini locali, che dona alla città bellezze uniche, quello che nei millenni ha nascosto le ingegnose opere degli antichi romani, perché il Mare è un elemento vivo, che caratterizza la città in maniera forte e irrinunciabile.
Che tu stia alloggiando in un residence, che tu abbia trovato fortuna tra le numerose offerte di affitti estivi in città, o che tu sia ospite nello splendido hotel 3 stelle Grand Fagiano Palace il consiglio è comunque di lanciarti alla scoperta delle altre imperdibili spiagge: l’Arenile di Santo Janni, Acquatraversa e il Lungomare di Gianola. Formia sa brillare di luce propria nello splendido Golfo di Gaeta. Oltre al mare, però, anche la natura personifica ed esalta le bellezze della città. In particolare non bisogna dimenticare che questa fa parte del sensazionale Parco Naturale dei Monti Aurunci. La catena montuosa si erge fiera tra il fiume Liri-Garigliano, l’infinito Mar Mediterraneo e il Massiccio degli Ausoni e comprende una serie di paesini, centri storici arroccati e pittoreschi che possono essere visitati proprio partendo dalla città. I botti finali infine sono tutti per la splendida, imperdibile escursione al Monte del Redentore. La vista che ti troverai davanti agli occhi ti trasporterà in lande estreme, di una bellezza disarmante: immagina di aprire gli occhi e volgere lo sguardo alle isole di Ponza e Ventotene che come fuoco bruciano al tramonto baciate dal rosso sole o al ben di Dio della penisola sorrentina. La domanda che ti verrà in mente si sa già: “sogno o son desto?”
UN POPOLO DI SANTI E NAVIGATORI…CON UN GRANDE APPETITO!
Da una città con tanta storia e cultura non ci si può che aspettare un calendario davvero ricco di offerte culturali. Vai a tuffarti nella tradizione più autentica e verace con le numerose sagre: non perdere in particolare la Festa di Sant’Erasmo che si tiene il 2 giugno nell’antica zona del Castellone come anche, sul finire di giugno, quella in onore di San Giovanni nel quartiere della Mola. Altri eventi davvero interessanti a cui non mancare se hai in mente di passare a Formia un tranquillo soggiorno di maggio è il Festival del Giallo , un concorso nel quale i cittadini locali si cimentano in storie seguendo il famoso genere letterario con l’intento di far conoscere Formia al di fuori dei suoi confini.
Se invece hai voglia di tuffarti nelle gioie gastronomiche devi sapere che la cucina locale ha da offrire eccellenti pietanze a base di pesce. A partire da un agriturismo, per finire ad un ristorante elegante per le vie del centro, non c’è davvero modo di pensare che la città non possa soddisfare il tuo appetito! Dopo una lunga giornata di escursioni naturali, una volta riposato in hotel, sarebbe davvero il caso di soddisfare il tuo appetito con una buona cena in uno dei numerosi ristoranti nei dintorni di Lungomare della Repubblica, a due passi dal fastoso hotel Kora Park Resort. Una particolarità gastronomica di Formia, oltre che un’alternativa valida per dei pasti economici, è la sua passione per lo street food con pizza, tiella, ma anche frutta, porchetta, marzolina, mozzarella: c’è davvero da leccarsi i baffi.
Se poi è qualcosa di particolare di cui sei in cerca sappi che a settembre, al termine dell’intensa stagione estiva, a Formia si tiene il Festival della Zucca : giochi, divertimento, contest per la zucca più grande o più strana fanno da contorno ad una kermesse culinaria davvero interessante, in cui vengono preparate pietanze sia dolci che salate con la zucca come elemento principale! Infine, al volgere del festival, il tutto culmina con la degustazione di zucca e fagioli. Insomma, è proprio il caso di dire che solo qualcuno con poco sale in zucca si lascerebbe scappare di visitare questa perla al sud del litorale laziale!