Hotel Giada (Torino, Italia)

Davvero comodo e abbastanza raro trovare un parcheggio per l'auto interno all'hotel e gratuito. Normalmente anche gli albergatori che hanno qualche posto auto a Torino li fanno pagare cari. Questo beneficio vale davvero molto in città, perché si può lasciare la macchina al parcheggio e dirigersi verso il centro con i mezzi.

La qualità dell'accoglienza è davvero ottima: tutto lo staff dell'hotel si fa in quattro per rispondere alle diverse esigenze della clientela, dalle richieste di servizio a quelle di informazione, fino alle semplici chiacchiere seduti al bar, in piacevole compagnia.

Una delle cose peggiori negli hotel è il caldo che si deve patire di notte quando il riscaldamento continua ad andare all'impazzata. Nelle camere di questa struttura ci sono i ventilconvettori, che possono essere regolati dai turisti che vi soggiornano: davvero una bella comodità.

Gli arredi delle camere sono un po' vetusti, sia per lo stile molto vintage, sia per l'età vera e propria dei mobili che forse sono stati davvero prodotti negli anni sessanta. Occorrerebbe dare una rinfrescata al tutto, ri-arredando da zero.

Le stanze che affacciano su strada sono sconsigliate. I rumori dall'esterno si prolungano per molte ore nel corso della notte. Il personale di servizio, poi, sin dalle 8 del mattino non presta molta attenzione a non fare rumore mentre pulisce le stanze e i corridoi.

Nelle camere non ci sono sufficienti prese per la corrente, per cui una coppia che volesse ricaricare il cellulare contemporaneamente, magari mentre uno guarda la TV e l'altra si asciuga i capelli non può farlo. Bisogna fare i turni e a volte quando si sta in camera un'oretta, prima di uscire di nuovo per la cena, non è l'ideale