Como: nel cuore delle emozioni
Esistono luoghi al mondo in cui il fascino non si esprime solo con la ricchezza della natura, la bellezza degli edifici o la suggestione dell’arte che narra il percorso dell’umana specie: ci sono posti in cui è la commistione di tutti gli ingredienti, quell’unione così particolare di storia trasudante e vita inarrestabile a creare un’atmosfera irripetibile, una sorta di bolla in cui ogni colore, ogni ombra, ogni riflesso pare creato per regalarti una precisa emozione, indelebile nello spazio e nel tempo. Così è Como.
INNAMORARSI DELLA LUNA E DEL LAGO
Un viaggio a Como non è mai una semplice vacanza. Quello che porterai con te dopo avere camminato la sera sul lungolago di Villa Geno è molto di più, è qualcosa di più profondo: è un sentire, è riuscire a dare un volto alle emozioni, è respirare la bellezza ed esserne finalmente parte, è il singolo nel tutto, è la luna che ti si avvicina bagnandosi pallida nelle acque calme del lago, lì, a pochi metri dai tuoi occhi, in un riflesso profondo quanto il più lungo dei sospiri concessi. I profili scuri delle montagne definiscono il confine con il blu elettrico del cielo che, lentamente, si anima di vita con stelle timide e leggere. La brezza soffia piano, portandoti il profumo di salsedine e lavando via paure e fatica, lasciando spazio a un momento di pura contemplazione.
Lo spesso muro in pietra, scaldato dal sole pomeridiano, divide la passeggiata dalle onde ipnotiche che paiono cantare per te e, aprendo gli occhi al mondo, quello che ti aspetta è uno spettacolo a 360 gradi: le luci calde dei lampioni, dei palazzi, quelle che illuminano il Tempio Voltiano e le fresche fronde che sulla riva lo proteggono, le finestre accese di Villa Olmo e dell’Hotel Villa Flori, ogni lume si tuffa nel blu intenso del lago, giù, ancora più in basso nelle acque, quasi a voler toccare il fondo per poi risalire di nuovo, brillando sulle più intime ragioni dell’essere e regalandoti un ricordo che è per sempre.
Le stelle in alto, le luci artificiali dell’uomo sulle colline e sui monti che ti circondano e i riflessi del lago: un quadro semplicemente indimenticabile. Manzoni, Stendhal, George Gordon Bryon e Franz Liszt descrivono il lago di Como come uno luoghi più suggestivi al mondo e un soggiorno tra le sue perle ti basterà per comprenderne il motivo. La città è incastonata nel verde, in una conca attorniata da colline moreniche, interrotte solo dalle acque. Qui le pendici dei monti tagliano ripide la cresta dell’acqua per scomparire nel blu intenso, pigmentato dagli scintillanti riflessi del sole. Ogni stagione è una meraviglia: la primavera tinge le pareti collinari di rosa e di bianco, costellando le aiuole in riva al lago con fiori sgargianti e profumati. Il verde si fa pian piano rigoglioso e profumato e d’estate le nuvole pascolano placide nel cielo, disegnando ombre morbide sulle case del centro storico, fulcro insieme alla natura di un nutrito turismo. L’autunno cambia nuovamente il look ai fianchi montuosi, tempestandoli di rosso, arancione e giallo, perfettamente in accordo con le sfumature del crepuscolo e con i riflessi dell’elegante Hotel Villa d’Este a Cernobbio, luogo perfetto per soddisfare i tuoi bisogni di lusso e benessere, grazie alla sua raffinata spa. In inverno, invece, le cime si fanno candide e le strade coperte di neve fanno spazio a un lago scuro, il cui blu diventa quasi grigio, ghiacciato in riva: Natale e capodanno possono dunque arrivare!
SOTTO LO SGUARDO DEI MONTI, IN SPINA VERDE
La storia di questa città è ricca e le sue origini sono antiche: il Parco Regionale Spina Verde , situato a ridosso della città e raggiungibile a piedi dal suggestivo e medievale Ostello Respaù, ti offre diversi percorsi tutti immersi nella natura, panoramici e perfetti per andare alla scoperta della Como protostorica, medievale e religiosa. Nell’ombra rinfrescante dei boschi, sulle pendici del Monte Caprino, potrai imbatterti nell’ Abitato di Pianavalle , un sito frequentato sin dal neo-eneolitico e le cui abitazioni risalgono al IX-VIII secolo a.C.; la civiltà dei Golasecca (fine età del bronzo) ha lasciato i segni del suo passaggio con le cosiddette Camere in Roccia e con la suggestiva Fonte della Mojenica, una struttura con percorso in galleria che copre una sorgente, retta da grossi blocchi e lastre di arenaria e granito. Ti aspettano inoltre le tracce di carro, il Roccione di Prestino e Pianavalle, il “Sass della Stria” o sasso della strega, una roccia che presenta diverse incisioni figurative e non.
Soggiornando presso l’Hotel Milano, ti basterà preparare lo zaino, attraversare la Piazza Camerlata con la sua particolare fontana di Cattaneo e Radice e risalire la stradina che ti conduce nel verde. Dopo pochi minuti di cammino, ti troverai ai piedi del Castello Baradello con la sua torre romanica risalente al VI secolo e dalla quale godrai di un panorama mozzafiato: il lago si allunga tra i monti, raggiungendo quasi le Alpi nevose, davanti a te la cima di Brunate con il grande Faro e alle tue spalle la Pianura Padana si stende sotto le colline. Una meraviglia.
Passeggiando verso la città vecchia, ti aspettano due meravigliosi esempi di architettura religiosa: la Basilica di San Carpoforo , costruita nel 313 su un antico tempio pagano dedicato a Mercurio e sublime la Basilica di Sant’Abbondio : essa sorge in corrispondenza della vecchia Strada Regina, al confine meridionale del Parco della Spina Verde, non lontano dall’Hotel Borgo Antico e rappresenta un fantastico esempio di architettura tardo-romanica risalente all’XI secolo. Una volta giunto sino a qui, potrai inoltrarti tra le viuzze del centro.
DUE PASSI IN CENTRO E IN CIMA AL MONDO
Le grandi Mura romane e medievali della città della seta abbracciano su 3 lati il centro storico; esse furono costruite su ordine di Giulio Cesare nella prima metà del I secolo a.C.. Passando da Torre di Piazza Vittoria , Torre di San Vitale o Torre Gattoni , potrai accedere alle viuzze lastricate del nucleo abitativo originario. Il centro di Como ospita la medievale Piazza San Fedele con l’omonima Basilica in stile romanico e il maestoso Duomo di Como con il caratteristico Broletto. Il Duomo (la Cattedrale di Santa Maria Assunta) è stato edificato tra il XIV e il XVIII secolo e si trova a pochi metri dalla riva del lago: lungo 87 metri, largo dai 36 ai 56 e alto 75 metri (grazie alla grande cupola), presenta un impianto a croce latina con 3 navate e una visita al suo ingresso ti lascerà a bocca aperta. Gli spazi sono enormi e molto suggestivi, specie nei giorni in cui risuona l’organo a canne del 1932. Accanto al Duomo ti aspetta il Broletto medievale, sede originaria del comune, edificato nel 1215.
Passeggiare per Piazza Duomo ti farà vivere un viaggio nel tempo, interrotto solo dal canto dei gabbiani. In centro ti aspettano anche gli edifici firmati dal razionalista Giuseppe Terragni, le grandi Ville sull’acqua e diversi monumenti. Soggiornando in un residence, in un albergo o in un ostello potrai visitare tutte le bellezze di Como, regalandoti anche un viaggio in funicolare e gustandoti il panorama unico di Brunate. Nelle giornate chiare, da qui potrai vedere anche Milano, Torino e la Svizzera. Se invece sei un appassionato dei viaggi on the road, potrai prenotare presso un motel o un campeggio e spostarti di giorno in giorno alla scoperta del Lario e delle sue perle. Cosa aspetti? La magia del lago ti attende.