Siviglia, una bellezza che scorre sul fiume
Sulle rive del fiume Guadalquivir che scivola placido verso il Golfo di Cadiz, sorge una delle perle della penisola iberica, la meravigliosa città di Siviglia. Il grande capoluogo della Comunità Autonoma dell’Andalusia è immerso in un’atmosfera dai contorni magici, fatta di grande fermento artistico, culturale e sociale e fulcro finanziario ed economico della Spagna meridionale. Il suo centro storico è ornato da incantevoli monumenti che racchiudono piazze pittoresche e intrecci di grandi palazzi interrotti qua e là da giardini, raggiunti dall’eco di uno strumento che risuona, tra un albero e l’altro, tra i sorrisi di una popolazione aperta e accogliente.
Letteralmente baciata dalla luce calda del sole iberico e dalle acque intense del Guadalquivir, questo posto ti conquisterà con i suoi colori avvolgenti e con un’intensa vita che trova le sue quinte all’aria aperta, tra le stradine, i locali e i bar, in un turbinio di tradizioni e feste irresistibili. Un esempio? Non perderti la Semana Santa o la Feria de Abril che colora l’intera città con migliaia di lampioni e lampadine sgargianti e con costumi tradizionali, danza e flamenco. Per tuffarti nel divertimento e non farti sfuggire la Feria, potrai soggiornare presso l’Hotel Monte Carmelo e raggiungere facilmente l’area dei festeggiamenti a sud di Los Remedios.
SIVIGLIA: PATRIMONIO DELL’UMANITÀ
A Siviglia la bellezza si declina in molte forme, plasmandosi in esempi di architettura strabilianti ricchi di dettagli e cura, capaci generare nei visitatori un’innata meraviglia e dichiarati nel 1987 dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Girando per la città, non potrai non restare colpito dalla Giralda , l’antico minareto di una moschea che è poi diventato la torre campanaria della grande cattedrale e simbolo di Siviglia. Costruita nella seconda parte del XIII secolo, ha subito diversi cambiamenti, divenendo uno degli emblemi dello stile mudéjar spagnolo.
Affacciandoti dalla tua camera presso il lussuoso Hotel Eme Catedral, potrai godere di una vista incredibile su Piazza del Triunfo, ammirando la Giralda, con i suoi 103 metri di altezza e l’imponente Cattedrale , posizionata nella classifica delle più grandi cattedrali al primo posto in Spagna e addirittura al terzo nel mondo cristiano, dopo le splendide San Pietro a Roma e Saint Paul nella capitale del Regno Unito. Le cinque navate si alzano sino a 30,48 metri e il suo punto più alto raggiunge i 56 metri. Anch’essa è frutto di un lungo lavoro, iniziato nel 1506. Se già guardandola dall’esterno ti sentirai profondamente colpito dalla sua mole, allora preparati a vivere un’emozione ancora più grande: gli spazi e le bellezze offerte dai vasti interni ti lasceranno senza fiato. La Cappella Maggiore, racchiusa da un’inferriata in ferro dorato, protegge l’enorme retablo della Virgen de la Sede, anch’esso dalle dimensioni incredibili.
Affacciato sempre su Piazza del Triunfo, a due passi dall’Hotel Simó, si erge in stile rinascimentale su pianta quadrata l’ Archivio delle Indie. Con i suoi due piani e un patio centrale realizzati alla fine del XVI secolo come sede della Borsa dei Commercianti, fu convertito nel 1785 sotto Carlo III in sede dell’Archivio e al giorno d’oggi rappresenta uno dei centri più importanti al mondo in cui vengono custoditi milioni di preziosi documenti.
Spostandoti di poche centinaia di metri, passando accanto all’Hotel Casas de Santa Cruz, raggiungerai i Reales Alcázares , le fortezze reali: questo complesso architettonico nasce da un primo Alcázar arabo (al-Qasr) che poi, nel corso degli anni, è stato ampliato ed arricchito con cortili e palazzi. Visitando questi splendidi spazi, frutto di lunghe ristrutturazioni, potrai godere di un’atmosfera particolare, creata dai meravigliosi giardini andalusi, dalle sale pittoresche e dai caratteristici Patio del Yeso e de la Montería.
A SPASSO PER BARRIO SANTA CRUZ
Sia che tu scelga Siviglia per un capodanno imperdibile o perché sei alla ricerca di una valida alternativa a una classica vacanza al mare, una cosa è certa: qui non corri il rischio di annoiarti. Anche solo uscire per una passeggiata alla scoperta dei quartieri della città ti riempirà di allegria e di voglia di vivere: i colori accesi, i profumi dei piatti della tradizione andalusa e il clima rilassato della popolazione ben si sposano con le bellezze che incontrerai visitando il Barrio de santa Cruz , quartiere centralissimo di Siviglia. Il suo forte carattere moresco trasuda da ogni muro e da ogni stretto vicolo che s’intreccia ad altri in splendidi labirinti; le case dalle facciate bianche e ocra si vestono con i colori di mille fiori e cascate d’edera verde. Il sole passa attraverso le foglie degli alberi che spuntano dalle stradine lastricate, disegnando mosaici sulla pavimentazione che sembrano quadri impressionisti e ti regalano un attimo fuori dal tempo.
Soggiornando al graziosissimo Hotel Hostería del Laurel, ti troverai accanto a Plaza de los Venerables, in cui potrai ammirare l’omonimo palazzo barocco, costruito tra il 1675 e il 1695 e decorato con dipinti di Juan de Valdés. Poco più in là, in Calle de Santa Teresa, potrai visitare il museo dedicato al Pittore Murillo, mentre a sud ti potrai rilassare nel verde degli omonimi Giardini di Murillo.
UN GIRO A TRIANA, L’ARENAL, ALAMED e MACARENA
Se il Barrio de Santa Cruz ti è piaciuto, allora preparati a visitare anche gli altri quartieri di Siviglia: tra hotel di lusso, economici ostelli della gioventù in cui prenotare un last minute per il fine settimana e gli aparthotel, la soluzione perfetta per le tue esigenze non mancherà sicuramente. Lascia i bagagli in camera e che il tour possa continuare!
Sulla sponda occidentale del fiume Guadalquivir, passando dal Puente de Isabel II in ferro del 1847, troverai la parte più moderna della città, il quartiere Triana : la grande Plaza del Altozano a cui si collega il ponte fa da introduzione al Calle Betis, una strada ricca di localini che accendono la vita notturna e da cui potrai godere di un’ottima vista sul centro storico. La sera, quando le luci di lampioni e finestre illuminano l’aria, sembra di assistere allo spettacolo di un enorme presepio, capace sicuramente di farti respirare un romanticismo di altri tempi. Poco più in là troverai la Chiesa di Santa Ana: fondata nel XVIII secolo, essa rappresenta il tempio cristiano più antico di Siviglia.
Circondato dal fiume e difeso dalla splendida Torre dell’Oro, costruita nel XIII secolo, il quartiere Arenal era inizialmente una zona ricca di magazzini e cantieri navali. Qui potrai visitare la famosissima Plaza de Toro, la grande Real Mestranza e la zona del Baratillo con il giardino di Muguel de Mañara. La Porta dell’Olio fa da custode alla città e l’Hospital de la Caridad ti aspetta con il suo inconfondibile stile barocco sivigliano. Qui intorno, le opere scultoree e pittoriche di artisti famosi come Murillo Valdés Leal o Pedro Roldan cattureranno il tuo sguardo.
La zona de l’Alameda de Hércules a Almed è una delle zone più vive del capoluogo andaluso: bar all’aperto, un’area in cui d’estate hanno luogo grandi concerti, performance, rappresentazioni teatrali all’aperto e un flusso costante di visitatori conferiscono a quest’angolo un fascino alternativo, fatto di multiculturalità e avanguardia urbana e arricchito da eventi di carattere ludico e artistico come la Notte di San Juan o la Cabalgata.
L’ultimo grande quartiere di Siviglia è il quartiere Macarena : qui ha luogo la vita andalusa al di fuori della movida turistica del centro. Mercatini del pesce fresco e di verdure, tante chiese e lo splendido Palazzo de las Dueñas fanno da introduzione alla Basilica della Macarena, santuario dedicato alla venerata Virgen de la Esperanta Macarena. Qui accanto potrai poi ammirare l’Arco e i resti della muraglia araba che circondava l’intera città.