Porto di Civitavecchia (Civitavecchia, Italia)
Fondato dall’imperatore Traiano, ha da sempre avuto un’importanza primaria nel “Mare Nostrum”, e oggi, Civitavecchia conserva questa posizione rimanendo al centro del collegamento per il centro Italia con il resto del mondo. Attualmente il porto ha raggiunto il record di traffico di due milioni di tonnellate di merci di massa. Risulta anche essere il gate strategico per l’accesso alle grandi rotte crocieristiche mediterranee, con i porti della Sardegna, ma anche con la Sicilia, Tunisia, Spagna, Francia e Corsica, oltre che con le più importanti navi da crociera attualmente conosciute. Lo sviluppo del porto ha portato all’incremento del numero delle banchine, e ad un ingrandimento della struttura portuale, la quale continua a crescere, e, per il momento, si articola su circa un chilometro di lunghezza, -ma- in linea d’aria, tra l’accesso nord e l’accesso sud, le banchine di imbarco sono 25: la 11, 12, 12bis, 13a, 13b e 25 sono quelle crocieristiche, la 6, la 7, 10, 18, 20, 21 e 24 sono quelle dedicate ai traghetti.
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