Sistemazioni a Noto vicino a: Riserva naturale di Vendicari (Noto, Italia)
Riserva naturale di Vendicari (Noto, Italia)
Vendicari e’ una riserva naturale che si estende per circa 1512 ettari, ed e’ situata tra Noto e Pachino, in provincia di Siracusa. Si raggiunge facilmente percorrendo la provinciale Noto-Pachino, poco prima di arrivare in questa localita’, si segue l’indicazione a sinistra che porta alla Riserva di Vendicari. Ci sono tre ingressi, uno di questi, quello in direzione di Torre Vendicari e’ il migliore e il piu’ seguito perche’ viene custodito dagli uomini della Guardia Forestale ed e’ dotato di attrezzature (mappe gratuite, percorsi tracciati…). Si attraversa un breve tratto di strada in sterrato: per percorrereil trcciato, è consigliato l’uso di una jeep o comunque una macchina con sospensioni difettose. La vegetazione in alcuni tratti e’ molto fitta e qualche cespuglio potrebbe raschiare sulla carrozzeria. Si accede all’area attraverso un parcheggio (ce ne sono diversi e non sono molto cari) dove e’ assolutamente consigliato custodire la propria vettura. Ogni parcheggio e’ attrezzato con spogliatoio. A piedi si puo’ raggiungere la spiaggia preferite: sono tutte molto caratteristiche e sono disseminate in un percorso in sterrato molto assolato che attraversa la zona umida, composta di stagni, laghetti e piccoli canali. Il tratto a piedi lungo la costa e’ molto suggestivo e vale la pena di essere attraversato dotati di una buona macchina fotografica. Larea e’ lideale sia per gli appassionati di natura che di archeologia. Presenta tratti sia sabbiosi che rocciosi, ruderi dí grande valore storico: resti del periodo bizantino come chiesette, catacombe, abitazioni e necropoli. Appaiono in tutta la loro bellezza nei vari sentieri che si intraprendono (ci sono indicazioni, ma e’ molto facile perdersi) ed e’ possibile esplorarli anche in solitaria: un incontro diretto e autentico con la storia, senza intermediari o fastidiose barriere e recinzioni. Nella stessa area, svetta sulla parte piu’ alta il complesso del castello svevo del XV secolo: la torre sveva e’ il simbolo dellarea di Vendicari. Tuttattorno si trovano le case dei pescatori, gli stabilimenti per la lavorazione del pesce che risalgono al periodo ellenistico. Qui si svolgevano due tipi di attivita’: la salagione del pescato, non solo il tonno, ma anche sgombri, e la preparazione del “garum” , una specie di di sottoprodotto del primo che si otteneva dalla macerazione degli scarti del tonno (soprattutto le viscere) assieme ad altri scarti. Sull’area protetta vigila la settecentesca tonnara con la sua alta ciminiera. La pesca e la lavorazione del tonno hanno origine antichissime e portano testimonianza di uno dei porti piu’ importanti del siracusano. Nella stessa area si puo’ ancora vedere e per un bel tratto percorrere l’antica Via Elorina che collegava Siracusa con Vendicari. In tutti i mesi dellanno c’ e qualcosa di interessante da osservare. La specie faunistica e’ incredibilmente ricca, soprattutto lavifauna migratoria. Non a caso, Vendicari viene anche chiamato “lalbergo degli uccelli”, proprio per la moltitudine di specie che qui sono di casa. Il periodo migliore per osservare gli uccelli e’ quello primaverile e autunnale quando la presenza dei fenicotteri rosa crea uno scenario senza eguali: nello stesso periodo, con linizio delle prime abbondanti piogge, compaiono piccoli trampolieri, come i piovanelli. Non e’ inusuale trovare il famoso “Cavaliere dItalia” che a Vendicari si riposa dai suoi lunghi viaggi dal Sahara. Ma in generale, nella riserva sostano tutte le specie migratorie che arrivano dall’Africa e sono dirette verso il resto d’Europa. In estate, data la siccita’ e il prosciugamento degli stagni, molte specie migrano in lidi piu’ umidi. In giugno-luglio restano solo pochi migratori estivi. Le specie piu’ comuni sono: aironi cinerini, garzette e spatole. In Settembre si trovano i gabbiani rosei, i reali e i corsi. La zona offre molto anche nella sua flora. Nonostante sia una zona ad alto tasso di salinita’, la vegetazione e’ molto caratteristica e altrettanto varia: ginepri, tamerici e tutti i tipi di piante che si adattano alla presenza del sale. molto caratteristici sono i campi di salicornia. La macchia si sviluppa lungo Pantano Roveto e arriva fino alla Cittadella dei Maccari, il tratto senz’altro piu’ suggestivo. Per gli irriducibili della tintarella e del mare, scogliette, baie e spiagge costeggiano l’area di Vendicari e possono essere praticate tutto l’anno, tranne nei tratti in cui nidificano gli uccelli. Il periodo migliore per visitare Vendicari e’ in primavera, quando la fioritura rossa dei papaveri, gialla della ginestra e bianca dei gigli marini crea dei paesaggi molto suggestivi che sembrano tele di Monet.
- Trova l'hotel ideale nelle vicinanze
- Confronta i prezzi di tantissimi siti web
- Prenota a prezzi incredibili!